Il meteo e lo scirocco ci hanno provato fino all’ultimo a farci desistere, così come l’incendio a Bonagia che ha spento per ben due volte l’illuminazione all’interno del parco. Ma alla fine ci siamo riusciti ed è stato una grandissima esperienza.
Le ultime ore prima dello “start” di questa “Caccia Al Tesoro al Parco” sono state realmente frenetiche. Il nostro pc emetteva continuamente il segnale di notifica email: “desideriamo iscriverci alla Caccia al Tesoro”. Alla fine sono stati più di 100 i gruppi iscritti e quasi 300 partecipanti.
Il divertimento, ve lo possiamo assicurare, è iniziato proprio da lì, dal leggere i nomi bizzarri e fantasiosi delle squadre:
c’era chi dubitava già sull’esito del gioco come i “Macumuficifari“, il duo pelato “Cirio….i pelati“; c’era anche chi sapeva già che ce l’avrebbe fatta come “Le Sopravvissute” ( o forse erano le sopravvissute allo scirocco dei giorni precedenti?).
Poi una sfilza di nomi di battaglia che sicuramente avevano il compito di spaventare gli avversari alla sola pronuncia: dai temibilissimi “Babbaluci alla Riscossa” sino agli “Street Sharks“, passando per i “Cicloni“. A questi si sono contrapposti con la loro dolcezza “Gli Amanti” e “Le Amiche del Cuore“, due giovani ragazzine che hanno vinto il premio gioventù.
Ma è inutile girarci intorno, la vera sfida nella sfida si è tenuta tra le due formazioni più radicali che si sono presentate ai nastri di partenza: “La Vinco Io” vs “Tanto Perdiamo” ! Complimenti a entrambe per l’originalità, avete vinto comunque.
Alla fine ha avuto la meglio “CLOE”, due ragazze che hanno rischiato la vita pur di vincere, ma che non sono riuscite a trovare il famoso coniglio. Ah, complimenti a tutti coloro che hanno provato, in maniera originale e divertente lo ammettiamo, a spacciare foto prese da Google o da chissà quale sito come scatti originali dentro il parco che ritraevano conigli in prati verdi e sterminati, addirittura alla luce del giorno. GRANDI!
L’indumento a pois? Bisognava indossarlo e farsi fotografare dinanzi un ulivo. Era più facile fare tanti coriandoli bianchi e buttarseli sopra la maglietta come qualcuno ha fatto, oppure prendere di peso quella ragazza con il vestitino a pois blu lì accanto e immortalarla insieme a tutti i componenti della squadra. Geniali!
Al raduno del gioco un gruppone sterminato di braccialetti fosforescenti scalpitava in attesa del via, con fogli e penne alla mano. Dopo un veloce punto sulle regole è arrivato il momento X: “sono le ore 22:45, da questo momento avete 2 ore di tempo! Pronti???…………” (i partecipanti rodavano il grip delle loro scarpe da tennis pronti alla partenza)…..VIAA!!!!
Una mandria di bufali è letteralmente scattata verso il cuore del parco, noi dello staff siamo stati inghiottiti e il gioco ha avuto inizio. Tra la marea umana che ha popolato la Notte Bianca, si riuscivano a scorgere i braccialetti che vagavano tra un prato e l’altro alla ricerca di indizi.
Il risultato finale, quello della competizione, ve lo abbiamo reso. Il vero obiettivo di questo gioco speriamo di averlo raggiunto: farvi divertire, anzi divertirci tutti insieme all’aria aperta, contribuendo a far conoscere meglio la storia e la composizione di questo parco che sarà patrimonio cittadino da salvaguardare.
Pertanto ringraziamo tutti quanti per aver partecipato, per aver contribuito allegramente a passare 4 ore insieme e soprattutto per aver collaborato nelle critiche fasi di “spoglio” dei risultati.
E un grazie finale agli amici di Parco Uditore che hanno organizzato con noi questo evento. Speriamo di replicare quanto prima.
Raccontate qui sotto le vostre impressioni da partecipanti o semplicemente da osservatori.
Io purtroppo non c’ero, ma vi faccio i complimenti per l’iniziativa, e sopratutto per la riuscita dell’evento. 🙂
Accidenti, mi sono perso la foto di gruppo!
Ragazzi è stata un’iniziativa memorabile. Non vedo l’ora di rifarlo, magari se ne organizza una ogni anno 🙂
Divertimento assoluto!!! ragazzi dobbiamo organizzarlo per altri eventi che si terranno in città! grandissima collaborazione e spirito di gruppo! Che belle le foto con i vigili!!!
verso le 23 mi sono ritrovato nel traffico impazzito di corso pisani… la bolgia davanti il cancello d’accesso raggiungeva la strada rendendo difficile il transito delle auto… l’unico vigile presente faceva quello che poteva…. ho impiegato circa 20 minuti x fare il giro di piazza turba e tornare indietro per provare l’accesso da via basile ma anche qui le auto posteggiate su entrabi i marciapiedi e sullo spartitraffico mi hanno fatto capire che non era proprio il caso di entare….
http://www.palermobugs.com/bugs/cattive-abitudini/notte-in-bianco-al-parco-ninni-cassara
come mai alle fine vi hanno arrestati ??
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/wp-content/uploads/2012/10/DSCN2404.jpg
@marco negrì
bastava posteggiare un pò più lontanuccio e recuperare il tempo del traffico andando a piedi. E’ impensabile di trovare posti davanti l’ingresso!
@fabdel
una prova della caccia al tesoro era quella di farsi una foto con un vigile! era tra le più difficili…difficile da trovarsi e se lo trovavi era poco disponibile allo scatto!
ah oky. figurati, i vigili non si trovano neppure quando dovrebbero lavorare, sempre imboscati nei bar, nelle edicole (esempio in quella che c’era al politeama), ecc